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Oggetto:
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Psicologia dei gruppi e dei contesti psicosociali corso B (studenti M-Z)

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Psychology of psychosocial emergencies and group psychology B

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Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
PSI0081
Docente
Angela Fedi (Titolare del corso)
Corso di studi
Psicologia clinica e di comunità
Anno
2° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Fondamentale
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
M-PSI/05 - psicologia sociale
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
Sono necessarie le conoscenze che si acquisiscono negli insegnamenti di base previsti nella laurea triennale, in particolare negli insegnamenti di Psicologia Sociale, Psicometria e Psicologia Generale e le conoscenze ottenute mediante il corso di Psicologia di Comunità.

Acquired knowledge t in the teachings of Social Psychology, General Psychology and Psychometrics and the knowledge gained through the course of Community Psychology.

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

a)     al termine del corso, lo studente dovrà avere una conoscenza della generale cornice psicosociale in cui la teoria dei gruppi è nata e si è sviluppata, dei principali costrutti e modelli relativi alle dinamiche intra- ed inter-gruppali, degli ambiti di possibile applicazione dello strumento “gruppo”; b)     lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le conoscenze teoriche per una lettura di alcuni fenomeni sociali (ad es. la partecipazione) e alcune indicazioni metodologiche per possibili conduzioni di gruppi (ad es. focus group per ricerca).
a)     at the end of the course, students must show a consistent knowledge of the psychosocial theory about intra- and inter-group dynamics, of its main models and topics, and of the potential fields of application;b)     students must be able to use the appropriate models to deepen the understanding of some social circumstances (e.g. participation) and to possible management of groups (e.g. focus group).

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente deve essere in grado di dimostrare un’adeguata conoscenza degli elementi teorici, di saperli trasferire dalla mera cornice astratta a casi concreti (es. alcuni fenomeni psicosociali/contesti) e di trattarli criticamente, eventualmente anche in relazioni ad altre prospettive teoriche acquisite.
students must be reach an adequate theoretical knowledge and use it for some concrete events in a critical way, even connecting these frames with knowledge from other disciplinary fields.

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Programma

Si affronteranno i temi classici della dinamica intra- ed intergruppale: sviluppo, struttura e processi elementari, influenza sociale, dinamiche produttive e decisionali, conflitto e cooperazione tra gruppi. Nella seconda parte del corso si approfondiranno le relazioni tra i gruppi e diversi contesti sociali. Particolare attenzione verrà posta alle dinamiche partecipative, sia attraverso l’approfondimento teorico, sia attraverso la presentazione di casi. Lo studente mediante esercitazioni pratiche e presentazione di casi apprenderà a riconoscere processi e aspetti che caratterizzano la dinamica del gruppo e si avvicinerà all’uso del gruppo come strumento di lavoro in contesti psicosociali situati. Il corso sarà affiancato da seminari di approfondimento in cui conduttori esperti analizzeranno con tecniche attive peculiari utilizzi del gruppo in ambito psicosociale.
The course will deal with the psychosocial perspective on groups, exploring the main issues about intra and inter-groups dynamics: group development, basic processes and structural aspects, group efficacy and decision, conflict and cooperation among groups. Moreover, the relationships among groups and their psychosocial settings will be examined and analyzed. By the means of applied experiences and case studies, group will be explored as a tool to intervene in organizations and social settings. Experts will lead some thematic seminars to focus on specific topics.

Testi consigliati e bibliografia

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Brown R.. "Psicologia sociale dei gruppi", Il Mulino, Bologna, 2005. Kaneklin C., Il gruppo in teoria e in pratica, Milano, Raffaello Cortina editore, 2010 (capp. 3, 5, 6) più un testo a scelta tra i seguenti:

  • Bonomelli R., Fedi A., Lutto, protesta, democrazia: per una lettura psicosociale di Madres de Plaza de Mayo, H.I.J.O.S. e Herman@s, Liguori Editore, Napoli, 2008
  • Fedi, A., Mannarini T. (a cura di), Oltre il NIMBY: La dimensione psicologico-sociale della protesta contro le opere sgradite, FrancoAngeli, Milano, 2008
  • Volpato C., Deumanizzazione. Come si legittima la violenza, Laterza, Bari, 2011
  • Zamperini A., Psicologia dell’inerzia e della solidarietà, Einaudi, Torino, 2001

Più un articolo a scelta tra questi ed altri che saranno indicati a lezione e sul sito:

  • Amodio D. M. (2009).The social neuroscience of intergroup relations. European Review of Social Psychology, Vol.19, pp.1-54.
  • Hogg, M. A., van Knippenberg D.&  Rast III D. E. (2012) The social identity theory of leadership: Theoretical origins, research findings, and conceptual developments. European Review of Social Psychology, vol. 22, pp. 258-304.
  • Reicher, S. D.,  Haslam, S. R. Spears & Reynolds K. J. (2012) A social mind: The context of John Turner’s work and its influence. European Review of Social Psychology, pp. 344-385.
  • Schulz-Hardt S.  &  Mojzisch A. (2012) How to achieve synergy in group decision making: Lessons to be learned from the hidden profile paradigm. European Review of Social Psychology, vol. 22, pages 305-343.
  • Vaes, J., Leyens,J.P , Paladino M.P. & Pires Miranda M. (2012). We are human, they are not: Driving forces behind outgroup dehumanisation and the humanisation of the ingroup European Review of Social Psychology, vol. 22, pp 64-106.
Brown R.. "Psicologia sociale dei gruppi", Il Mulino, Bologna, 2005. Kaneklin C., Il gruppo in teoria e in pratica, Milano, Raffaello Cortina editore, 2010 (capp. 3, 5, 6) più un testo a scelta tra i seguenti:
  • Bonomelli R., Fedi A., Lutto, protesta, democrazia: per una lettura psicosociale di Madres de Plaza de Mayo, H.I.J.O.S. e Herman@s, Liguori Editore, Napoli, 2008
  • Fedi, A., Mannarini T. (a cura di), Oltre il NIMBY: La dimensione psicologico-sociale della protesta contro le opere sgradite, FrancoAngeli, Milano, 2008
  • Volpato C., Deumanizzazione. Come si legittima la violenza, Laterza, Bari, 2011
  • Zamperini A., Psicologia dell’inerzia e della solidarietà, Einaudi, Torino, 2001

Più un articolo a scelta tra questi ed altri che saranno indicati a lezione e sul sito:

  • Amodio D. M. (2009).The social neuroscience of intergroup relations. European Review of Social Psychology, Vol.19, pp.1-54.
  • Hogg, M. A., van Knippenberg D.&  Rast III D. E. (2012) The social identity theory of leadership: Theoretical origins, research findings, and conceptual developments. European Review of Social Psychology, vol. 22, pp. 258-304.
  • Reicher, S. D.,  Haslam, S. R. Spears & Reynolds K. J. (2012) A social mind: The context of John Turner’s work and its influence. European Review of Social Psychology, pp. 344-385.
  • Schulz-Hardt S.  &  Mojzisch A. (2012) How to achieve synergy in group decision making: Lessons to be learned from the hidden profile paradigm. European Review of Social Psychology, vol. 22, pages 305-343.
  • Vaes, J., Leyens,J.P , Paladino M.P. & Pires Miranda M. (2012). We are human, they are not: Driving forces behind outgroup dehumanisation and the humanisation of the ingroup European Review of Social Psychology, vol. 22, pp 64-106.


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Ultimo aggiornamento: 24/04/2014 15:59

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