In ricordo di Marco Neppi Mòdona
Marco Neppi Mòdona, docente al Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino, ha perso la vita, domenica 18 dicembre 2022, in un tragico incidente sulle montagne di Courmayeur. Era nato a Torino, dove viveva con la moglie e i figli.
Nel 1994 si era laureato in Psicologia a Torino e, sempre a Torino, nel 1998, aveva conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Cognitive. Nel 2000 era diventato ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino e dal 2006 ricopriva il ruolo di professore associato.
Allievo di Edoardo Bisiach, è stato uno dei primi ricercatori a costituire più di vent’anni fa il gruppo di Neuropsicologia dell’Università di Torino. A lui si devono importanti contributi nello studio della percezione e delle rappresentazioni spaziali. Negli ultimi anni si era dedicato con passione alle ricerche di neuroestetica.
Marco aveva trascorso periodi di formazione e ricerca presso importanti istituzioni internazionali collaborando con illustri ricercatori: Angela Sirigu e Jean-René Duhamel presso l’Institut des Sciences Cognitives (CNRS) a Lione, H.-O. Karnath dell’Institute for clinical brain research dell’Università di Tübingen (Germania), Marlene Behrmann e Sarah Shomstein della Carnegie Mellon University, Pennsylvania, USA e Washington University.
Marco, oltre alla scienza, aveva tanti altri interessi che perseguiva con competenza e passione. Nel 2017 aveva fatto una personale di fotografia a Torino. I suoi scatti, intensi ed emozionanti, trasmettono amore per la vita, la natura, il mondo. Li porteremo nel cuore.
Per molti di noi è stato un prezioso collega e per alcuni anche un caro e sincero amico. Sempre disponibile al dialogo e al confronto ci mancherà la sua insostituibile collaborazione scientifica, la sua umanità, il suo calore, la sua generosità. Agli studenti mancherà un docente competente e gentile, attento alle loro necessità e richieste. Molti scienziati e amici al di fuori del Dipartimento hanno voluto mandare un ricordo e un pensiero per lui e la sua famiglia, testimoniando grande stima e affetto.
Ci mancherai Marco